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Un uomo, una donna e un ragazzo che camminano in un aeroporto.

Arrivando in Norvegia Arrivando in Norvegia

Scritto da Aamiina

Illustrato da Julie Cornelia van Walsum

Tradotto da Andrea Ciasca Marra

Letto da Andrea Ciasca Marra

Lingua italiano

Livello Livello 5

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Un uomo, una donna e un ragazzo che attraversano un aeroporto.

I miei due fratelli ed io siamo arrivati in Norvegia nel dicembre del 2016. Indossavamo abiti estivi perché pensavamo che in Norvegia avrebbe fatto caldo come in Somalia. Ma quando arrivammo in aeroporto stava nevicando. Avevamo freddo, il clima era gelido. Sebbene avessimo portato varie valigie, c’erano solo abiti estivi dentro.

I miei due fratelli ed io siamo arrivati in Norvegia nel dicembre del 2016. Indossavamo abiti estivi perché pensavamo che in Norvegia avrebbe fatto caldo come in Somalia. Ma quando arrivammo in aeroporto stava nevicando. Avevamo freddo, il clima era gelido. Sebbene avessimo portato varie valigie, c’erano solo abiti estivi dentro.


Una donna che abbraccia dei bambini.

Nonostante il freddo, ero contenta di essere venuta in Norvegia. Avrei finalmente riabbracciato mia madre, che non vedevo da sei anni. Mia mamma e due sue amiche erano venute a prenderci. Quando le abbiamo viste siamo scoppiate a piangere per la gioia. Ci hanno portato nella cittadina dove vive mia madre.

Nonostante il freddo, ero contenta di essere venuta in Norvegia. Avrei finalmente riabbracciato mia madre, che non vedevo da sei anni. Mia mamma e due sue amiche erano venute a prenderci. Quando le abbiamo viste siamo scoppiate a piangere per la gioia. Ci hanno portato nella cittadina dove vive mia madre.


Un uomo, una donna e un ragazzo che comprano vestiti.

I primi giorni in quella cittadina sono stati molto strani. Nevicava, faceva freddo e non c’era molto da vedere. Le strade erano completamente vuote. Le poche persone che incontravo sembravano fredde e poco amichevoli. In Somalia c’è gente dappertutto, quindi qui ogni cosa sembrava estranea. Mia madre e le sue amiche ci hanno fatto dei regali, e poi lei ci ha portato ad acquistare vestiti invernali.

I primi giorni in quella cittadina sono stati molto strani. Nevicava, faceva freddo e non c’era molto da vedere. Le strade erano completamente vuote. Le poche persone che incontravo sembravano fredde e poco amichevoli. In Somalia c’è gente dappertutto, quindi qui ogni cosa sembrava estranea. Mia madre e le sue amiche ci hanno fatto dei regali, e poi lei ci ha portato ad acquistare vestiti invernali.


Tre donne sedute alla scrivania.

Dopo le vacanze di Natale, mi sono iscritta a un corso di norvegese presso un centro scuola per adulti. Ho studiato per due anni lì prima di essere ammessa in una scuola pubblica. Ora sono all’ultimo anno e ho fatto tante nuove amicizie. Sono molto socievole e amo conoscere altra gente.

Dopo le vacanze di Natale, mi sono iscritta a un corso di norvegese presso un centro scuola per adulti. Ho studiato per due anni lì prima di essere ammessa in una scuola pubblica. Ora sono all’ultimo anno e ho fatto tante nuove amicizie. Sono molto socievole e amo conoscere altra gente.


Una donna che usa una macchina da cucire.

Dopo la scuola vado in un centro gestito da volontari dove mi aiutano a fare i compiti. Lì frequento anche un corso di cucito.

Dopo la scuola vado in un centro gestito da volontari dove mi aiutano a fare i compiti. Lì frequento anche un corso di cucito.


Una donna che studia in biblioteca.

In Somalia non sono mai andata a scuola né ho fatto corsi eccetto la scuola coranica. Non sapevo leggere né scrivere. Ora ho imparato a scrivere sia in norvegese che in somalo, e molte altre cose. Senza istruzione, sentivo che non ero nessuno. Ora mi sento informata e felice.

In Somalia non sono mai andata a scuola né ho fatto corsi eccetto la scuola coranica. Non sapevo leggere né scrivere. Ora ho imparato a scrivere sia in norvegese che in somalo, e molte altre cose. Senza istruzione, sentivo che non ero nessuno. Ora mi sento informata e felice.


Una donna che legge con un ragazzo e una ragazza.

L’anno prossimo andrò alla scuola secondaria, con indirizzo “sviluppo salute e gioventù”. In futuro voglio diventare operatore giovanile. Quando avrò completato la mia istruzione, sogno di avere un lavoro fisso. Voglio anche imparare a guidare e prendere la patente.

L’anno prossimo andrò alla scuola secondaria, con indirizzo “sviluppo salute e gioventù”. In futuro voglio diventare operatore giovanile. Quando avrò completato la mia istruzione, sogno di avere un lavoro fisso. Voglio anche imparare a guidare e prendere la patente.


Una donna in biblioteca che pensa alla famiglia.

Se fossi rimasta in Somalia, penso che adesso sarei già madre. Forse avrei già diversi figli. In Somalia non avrei tutte le opportunità che ho adesso. Mi sento fortunata a vivere in Norvegia.

Se fossi rimasta in Somalia, penso che adesso sarei già madre. Forse avrei già diversi figli. In Somalia non avrei tutte le opportunità che ho adesso. Mi sento fortunata a vivere in Norvegia.


Scritto da: Aamiina
Illustrato da: Julie Cornelia van Walsum
Tradotto da: Andrea Ciasca Marra
Letto da: Andrea Ciasca Marra
Lingua: italiano
Livello: Livello 5
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